Nuova Riveduta:

Apocalisse 22:8

Io, Giovanni, sono quello che ha udito e visto queste cose. E, dopo averle viste e udite, mi prostrai ai piedi dell'angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo.

C.E.I.:

Apocalisse 22:8

Sono io, Giovanni, che ho visto e udito queste cose. Udite e vedute che le ebbi, mi prostrai in adorazione ai piedi dell'angelo che me le aveva mostrate.

Nuova Diodati:

Apocalisse 22:8

E io, Giovanni, sono colui che ho visto e udito queste cose. E dopo averle udite e viste, caddi per adorare davanti ai piedi dell'angelo che mi aveva mostrato queste cose.

Riveduta 2020:

Apocalisse 22:8

Io, Giovanni, sono quello che ha udito e visto queste cose. E dopo averle udite e viste, mi prostrai per adorare ai piedi dell'angelo che mi aveva mostrato queste cose.

La Parola è Vita:

Apocalisse 22:8

Io, Giovanni, ho visto queste cose. Dopo di ciò, mi prostrai, in atto d'adorazione, ai piedi dell'angelo che me le aveva mostrate,

La Parola è Vita
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Riveduta:

Apocalisse 22:8

E io, Giovanni, son quello che udii e vidi queste cose. E quando le ebbi udite e vedute, mi prostrai per adorare ai piedi dell'angelo che mi avea mostrate queste cose.

Ricciotti:

Apocalisse 22:8

E io, Giovanni, [son] quegli che ha udito e veduto queste cose. E quando l'ebbi udite e vedute, caddi per adorare ai piedi dell'angelo che me le mostrava.

Tintori:

Apocalisse 22:8

Io, Giovanni, son colui che vidi e sentii queste cose. Or quando le ebbi vedute ed udite, mi prostrai ai piedi dell'Angelo che me le mostrava per adorarlo.

Martini:

Apocalisse 22:8

Ed io Giovanni (son) quegli, che udii, e vidi queste cose. E quand'ebbi visto, e udito, mi prostrai a' piedi dell'Angelo, che tali cose mostravami, per adorarlo.

Diodati:

Apocalisse 22:8

Ed io Giovanni son quel che ho udite, e vedute queste cose. E quando le ebbi udite, e vedute, io mi gettai giù, per adorar davanti a' piedi dell'angelo che mi avea mostrate queste cose.

Commentario abbreviato:

Apocalisse 22:8

6 Versetti 6-19

Il Signore Gesù ha parlato per mezzo dell'angelo, confermando solennemente il contenuto di questo libro, in particolare di quest'ultima visione. Egli è il Signore Dio fedele e veritiero. Anche per mezzo dei suoi messaggeri; i santi angeli li hanno mostrati ai santi uomini di Dio. Sono cose che devono essere fatte a breve; Cristo verrà presto e metterà ogni cosa in dubbio. E dall'integrità di quell'angelo che era stato l'interprete dell'apostolo. Egli rifiutò di accettare il culto religioso da Giovanni e lo rimproverò per averlo offerto. Questa è un'altra testimonianza contro il culto idolatrico dei santi e degli angeli. Dio chiama tutti a testimoniare le dichiarazioni qui fatte. Questo libro, così tenuto aperto, avrà effetto sugli uomini; gli immondi e gli ingiusti lo saranno di più, ma confermerà, rafforzerà e santificherà ulteriormente coloro che sono retti con Dio. Non dobbiamo mai pensare che una fede morta o disobbediente ci salverà, perché il Primo e l'Ultimo ha dichiarato che sono benedetti solo coloro che osservano i suoi comandamenti. È un libro che esclude dal cielo tutti i malvagi e gli ingiusti, in particolare coloro che amano e creano menzogne, quindi non può essere esso stesso una menzogna. Non c'è luogo o condizione intermedia. Gesù, che è lo Spirito di profezia, ha dato alle sue chiese questa luce mattutina di profezia, per assicurare loro la luce del giorno perfetto che si avvicina. Il tutto è confermato da un invito aperto e generale all'umanità, a venire e a partecipare liberamente alle promesse e ai privilegi del Vangelo. Lo Spirito, attraverso la sacra parola, le convinzioni e l'influenza nella coscienza del peccatore, dice: "Vieni a Cristo per la salvezza"; e la sposa, o l'intera chiesa, in terra e in cielo, dice: "Vieni a condividere la nostra felicità". Per evitare che qualcuno esiti, si aggiunge: "Chiunque voglia o sia disposto, venga e prenda liberamente l'acqua della vita". Che chiunque ascolti o legga queste parole possa desiderare subito di accettare il grazioso invito. Sono condannati tutti coloro che osano corrompere o cambiare la Parola di Dio, aggiungendovi o togliendovi.

Riferimenti incrociati:

Apocalisse 22:8

Ap 19:10,19

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